Non sei molto concentrata: attirano la tua attenzione le cose intorno: l'apribottiglie; il tempo che da quando vivi a Milano vola, corre, fugge; Living Darfur, la canzone di Mattafix che ti commuove; il sole fuori che ti turba un po'. Vorresti comprare qualcosa a Quit per San Valentino, per sublimare la vostra fresca storia, ma magari lo inviterai a cena in qualche bel posto. Avresti voluto prendere qualcosa anche ai tuoi genitori, che arrivano proprio il giorno di San Valentino: il giorno dopo è il loro anniversario di nozze e il 2 è stato il compleanno di tua mamma. Ma non hai tempo: ozi, pulisci casa, esci a bere cose... Il sabato vola, e la domenica è tutto maledettamente chiuso.Mercoledì hai sostenuto un colloquio che ha prodotto buoni frutti, in una piccola e importante società di consulenza di Milano: dovresti mappare il mondo Fashion & Luxury e cercare manager per loro. Una boutique per boutique... Come dicevi, il partner che dovresti seguire è nato il tuo stesso giorno, ma ormai lo sai che sei capacissima di far gravitare intorno a te solo cose e persone con cui c'è magnetismo.
La situazione nella tua azienda in questo momento è pessima e tu non hai la forza per sperare o aspettare che passi. Guadagni quanto una receptionist e i bonus trimestrali equivalgono a un esborso di sangue. Le riunioni del lunedì non ti fanno dormire e trovi che sia tutto poco etico e poco giusto.
Hai invitato Vik a pranzo: preparerai risotto e pollo al curry, ma non sei per niente in vena. Hai il magone da domenica pomeriggio. Ti senti sola con il tuo affitto, i tuoi problemi, il tuo passato, il tuo non senso.



