domenica 1 marzo 2009

Milano

Non finisce mai di sorprenderti. Hai camminato centinaia di volte in via Ozanam, ma sempre dallo stesso lato. Invece stasera, di ritorno dal Pacino con una tua amica, hai scoperto un negozio magico con dei bellissimi stivali viola in vetrina, e subito accanto la bottega di Eraclea, con delle tazze e teiere da Regina Margherita o casa delle bambole...

Eppure i tuoi, che sono stati qui due giorni (troppi per te, ma per questo andrai a leggerti il libro di Berne che hai sul comodino) la vedono con occhi diversi: troppi coriandoli, troppi stranieri, troppo inquinamento, il pollo della Cantina della Vetra che è "andabile"... E invece per te significa fidanzati, ex fidanzati, innamoramenti, amici, lavoro, tormenti, ornamenti, shopping, passeggiate, musica dei Baustelle e di Elio che la rappresentano benissimo... E Milano li ha ripagati bene, con un Carnevale fatto di fiumane di persone che rendevano ingestibile il passaggio, e con il 14, su cui eravate saliti, che si è del tutto bloccato in mezzo alla città, con 40° di temperatura interna!

Comunque oggi su Repubblica hai scoperto che rifaranno Corso Buenos Aires, che è già bellissimo, ma vogliono renderlo come la Fifth Avenue! Tu ci stai... anche se, quest'anno che sei stata per motivi tuoi in Viale Zara quando ha nevicato e ti sembrava la Lapponia, pensi che ci sarebbero altre zone della città che meriterebbero quei 2 milioni di Euro...

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