lunedì 5 marzo 2007

Insostenibile pesantezza dell'essere

In effetti è tardi, tra un po' verrà a prenderti tuo padre per portarti in aeroporto. E tu sei ancora con un asciugamano in testa. E' tardi ma hai il cuore in gola, ti senti sola.

E stamattina hai pensato a due immagini non belle, a due persone: la barbona pazza con i capelli bianchi, di Tiburtina, che parla e sembra sia nel Piemonte del 900 e che debba far uscire delle marmotte danzanti da una scatola, da un momento all'altro, e alla tua ex coinquilina di Budapest, a quanto in fondo dovesse provare inspiegato risentimento nei tuoi confronti, che tuttavia esprimeva con pensieri linguistici che tu non potevi capire.

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